Barca san pietro: rituale, interpretazione e significato delle vele
Nei prossimi mesi, cosa ci aspetta? Ci sarà un periodo favorevole oppure negativo? Lo potete scoprire nella notte del 28 giugno e 29 giugno con la “barca di San Pietro”.
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In tante regioni italiane è una pratica che onora qualcosa di antico, di contadino e natura, di un’energia lontana che però è onnipresente. Vuoi scoprire cos’è la barca di San pietro? Quale sia il rituale da seguire cosa fare per avere una predizione futura? Vuoi scoprire il significato o meglio come interpretare il tuo “veliero” o barca o ancora barchetta di san pietro?
Origine della barca di San pietro
In tanti conoscono questa pratica o rituale proprio perché è un culto tramandato nelle famiglie e poi nei paesi più contadini. In realtà, il rito della barca di San Pietro, ha origini pagane e ritroviamo alcune testimonianze già durante l’epoca romana poiché era una pratica eseguita nelle campagne. Anzi in alcuni dipinti di scene di vita contadina, questo rituale era preceduto da un lauto banchetto.
Però, come mai era importante questa pratica? Uno dei motivi principali era che da esso era possibile trarre informazioni per il futuro. Molte informazioni erano utili per scoprire l’annata agraria, cioè come sarebbe stata l’estate e di conseguenza il risultato del raccolto. Tuttavia non era l’unico motivo per trarre auspici futuri. Infatti questa pratica si eseguiva quando ci sarebbero state, entro 28 giorni, matrimoni. Leggenda vuole che, per le prossime spose, proprio il rito della barca di San Pietro dichiarava come sarebbe stato il matrimonio, se buono o cattivo.
Aggiungiamoci poi che era una pratica utile per chi era ammalato dove si poteva avere l’esito della loro malattia per i prossimi 3 mesi avvenire. Se si guariva oppure se la malattia sarebbe progredita e addirittura peggiorata. Diciamo che sono molti i motivi per cui si svolge il rito di San Pietro.
Una pratica poetica e misteriosa
La Barca di San Pietro è un rituale che unisce magia popolare, meteorologia empirica e spiritualità arcaica.
La “barca di San Pietro” nota anche come barca di san giovanni oppure veliero di san pietro, affonda le sue radici nella cultura contadina e nelle credenze precristiane, poi assorbite dal calendario cristiano. Anche se oggi si parla più spesso di “barca di San Pietro” (legata al 29 giugno), in alcune zone d’Italia, questo rituale, viene svolto nella notte del 24 giugno, festa di San Giovanni Battista, legata al solstizio d’estate e Lithia che ha forti simbologie magico-naturali.
Origini pagane: il solstizio, l’acqua e i giorni della soglia
Quello che noi conosciamo oggi come il “rito della barca di San pietro” è in realtà il culto pagana del “solstizio d’estate e dell’acqua”, noto anche come “il rituale della rugiada”. Legato al culto del sole, della rugiada sacra, e alla divinazione stagionale. Infatti gli elementi da usare, quelli principali, sono: uovo, acqua, rugiada, luna che richiamano le forze primordiali:
- Acqua e rugiada: simboli di fertilità e purificazione.
- Uovo: archetipo di vita, trasformazione, mistero.
- Notte del solstizio d’estate: passaggio tra mondi, soglie tra visibile e invisibile.
Il rito si inserisce nella tradizione dei “giorni delle soglie”, vale a dire quei momenti in cui si credeva che il velo tra i mondi fosse più sottile, e si potesse “leggere” il futuro nella natura. Giorni che si mostrano nei cambi delle stagioni, vale a dire nei solstizi o equinozi, ma anche nei cambi dei sabba.
Apro una parentesi “scioccata”, anzi da schioccatissima, cioè da super shock, il rituale della rugiada, come accennato, era legato al culto del Sole. Nei giorni di lithia, vale a dire tra il 21 al 24 giugno, durante il solstizio d’estate, ecco che si festeggiava la forza del Dio che palesava tutta la sua potenza con il calore e la luminosità del Sole, la sua rappresentazione fisica. Il rituale della rugiada avveniva, nell’antica Roma, la prima data riscoperta è il 592 A.C, nel giorno che noi oggi chiamiamo 24 giugno! Tuttavia, ed è cui che c’è la notizia bomba, dal primo medioevo, fino all’anno 1100 D.C, quando inizia la seconda fase del medioevo, la chiesa e la religione cristiana non era riuscita a debellare tale tradizione.
Quindi ha preferito incorporarla, ma attenzione, per slegare il rituale della rugiada dal culto del Sole, pratiche pagane, vennero eseguiti due modifiche:
- Primo: il rituale cambiò nome e si affiancò al San Pietro, uno dei 12 apostoli, ma soprattutto il primo Papà riconosciuto dalla chiesa cattolica.
- Secondo: venne cambiato il giorno, dal 24 giugno al 29 giugno questo per consentire alla popolazione di dimenticare l’origine pagana. Infatti creando una nuova festività, ecco che è più facile far dimenticare quella vecchia.
Chiuso la parentesi!
Leggi anche: La Barca San Pietro non si è formata, perché?
Rituale della barca di san pietro, come si fa?
Ora, per chiunque non lo abbia mai fatto, vi spiego come si esegue questo rituale, anzi questa pratica. Quindi: Come si effettua? Intanto sappiate che Il rituale della barca di San Pietro si svolge tradizionalmente nella notte tra il 28 e il 29 giugno.
Siccome è un’usanza antica sarò più “tradizionale” possibile. Vi occorrente:
- Barattolo trasparente, magari in vetro
- Uovo
- Acqua
Semplice è efficace! Riempite il barattolo trasparente con dell’acqua di fontana, quella del rubinetto per intenderci. Sottolineiamo questo passaggio perché alcuni siti dichiarano che si deve prendere l’acqua di un pozzo oppure di un rivolo montano in realtà è importante che sia acqua che “scorre”, quindi che cammini e cambi o si rinnovi.
Ora dovete versare all’interno del barattolo solo l’albume dell’uovo. Questo passaggio, che sembra semplicissimo, alle volte è difficile. Le persone che per la prima volta si stanno cimentando nella barca di san pietro, possono colare erroneamente all’interno anche il tuorlo danneggiando il rituale che richiede purezza.
In caso vi cola all’interno il tuorlo, allora svuotate il contenitore e ripetete il rito. Infatti, questo segno, porta cattivo auspicio e, secondo la tradizione, attirate la “Mala sorte”. Il tuorlo richiama il sangue e quindi è bene che esso non ci sia.
Una volta che avete colato l’albume dell’uovo per la vostra barca di san pietro, si poggia il contenitore all’aperto, quando il Sole è tramontato. Lo potete poggiare sul balcone, sul davanzale, ma è fondamentale che esso sia esposto all’esterno, quindi all’aria aperta.
Il contenitore o barattolo deve rimanere tutta la notte fuori poiché al mattino avrete il responso atteso, cioè avrete la formazione o meno della vostra barca con tutti i simboli segni utili per interpretare il futuro.
Interpretare la barca di san pietro
Ben svegli! Avete aspettato che la notte passasse per sapere cosa vi avrebbe detto la barca di san pietro? Ebbene passiamo ora all’interpretazione. L’albume all’interno del barattolo si sarà solidificato. Avrà assunto l’aspetto di una barca o di un veliero alquanto spettrale. I filamenti si saranno cristallizzati e quindi avrete le vostre vele.
Come sono queste vele? Se sono gonfie, come riempite dal vento, allora ci sarà un periodo molto florido. Buon auspicio. Fortuna e gioia. Secondo alcune interpretazioni, se notate anche dei numeri sulla vela, li dovete giocare al lotto o superenalotto, perché sono numeri benedetti.
Al contrario, le i filamenti, i pennoni della barca di san pietro, hanno le vele chiuse, allora è un segno negativo. Carestia e cattivo auspicio.
Però voglio essere più dettagliata nella interpretazione delle forme di questa barchetta
- Barca con vele grandi e ben gonfie
👉 Segno molto positivo: indica un anno fortunato, ricco di buoni raccolti, salute, viaggi o successi personali. - Barca con vele piccole o afflosciate
👉 Presagio incerto o negativo: potrebbe indicare difficoltà in arrivo, stanchezza o un raccolto scarso. - Barca ben definita, con albero maestro visibile
👉 Porta bene: simboleggia stabilità, protezione e determinazione. - Albume molto frammentato o confuso
👉 Indica incertezza, periodo di scelte difficili o mancanza di chiarezza nei progetti. - Niente forma di barca, solo una massa informe
👉 Di solito è visto come un presagio neutro o negativo: si dice che San Pietro non è passato, oppure che qualcosa non è in equilibrio. - Albume che forma due barche o forme doppie
👉 Può indicare un cambiamento importante: per alcuni è segno di viaggi, nuove strade, o di decisioni da prendere.
Interpretazione contadina
La forma assunta dalla barca è usata per predire il futuro, soprattutto il raccolto e la sorte personale:
- Vele gonfie e dritte: anno prospero, buon raccolto, salute.
- Barca afflosciata o velature rade: difficoltà, malattia, perdite.
Formazioni confuse o “affondate”: tempeste interiori o reali, avvertimento divino
Leggi anche: Tradizione la barca di san pietro: come fare, usare l’uovo e significato
La Barca San Pietro non si è formata, perché?
Nel barattolo la barca di San Pietro non si è formata? Magari è rimasto l’albume tondo, senza forma, non ci sono filamenti o forme che sembrino un veliero oppure una barca? Allora la barca non si è formata! Cosa aspettarsi?
Non c’è la barca di San Pietro! Appena svegli, precipitandosi sul balcone, aspettando di vedere quale sia la forma del nostro veliero san pietro… notiamo che non c’è. Non si è formata durante la notte, perché?
Il rituale che avviene nella notte tra il 28 giugno e il 29 giugno, è una tradizione tipica del folklore locale in Italia. Tuttavia non è detto che la barca san pietro si formi. Questo manda nel panico chiunque sia scaramantico. Lascia anche una forte delusione perché ci si domanda: come mai la barca di san pietro non si è formata?
Esistono tre motivi per cui il veliero non si forma!
La prima causa è che l’uovo non è fresco. Dimenticare un uovo in frigo per oltre una settimana e poi usarlo per fare il rituale, non è consigliabile. L’albume dell’uovo si sarà svuotato dei nutrienti che lo rendono pesante. Non affondando, durante la notte, non si formerà la barca al mattino.
Ci possiamo rendere conto immediatamente, durante il rituale, che qualcosa non va. Se l’albume colato nel barattolo con l’acqua, non affonda, allora l’uovo non è buono. La seconda causa del perché non si forma la barca san pietro è dato “dall’esterno”. Una notte più calda del giorno, impedisce l’addensare dell’albume. Ciò porta a non avere la cristallizzazione dei filamenti. La notte che è più calda del giorno è, in generale, di cattivo auspicio poiché indica che il terreno è arido.
Quindi non è colpa vostra, ma semplicemente è che l’energia naturale non sa come rispondervi poiché anch’essa sta soffrendo. Potete però trarre qualche riflessione personale per il vostro futuro indipendente dalla barca di san pietro.
La terza causa è quella di non aver posto il barattolo all’aperto. Non lo si deve “nascondere” dietro vasi di fiori o altri ostacoli che impediscono che l’acqua nel barattolo non sia a contatto con l’aria fresca ed esterna. Il barattolo non va coperto. Lo si deve poggiare in un luogo dove possa ricevere l’umidità della notte, il primo Sole dell’alba e non abbia protezioni laterali.
Cosa diceva il santo per non formare la sua barca
Sottolineiamo immediatamente che non è un cattivo auspicio quando la barca non si forma. Per chiunque non abbia il proprio veliero nel proprio barattolo, allora può anzi deve ripetere la pratica nella notte tra il 1° luglio e 2° luglio.
Secondo la tradizione, coloro che non hanno avuto la “benedizione” del santo, dove non si è formata la barca di San Pietro, hanno addosso e in casa l’invidia di altre persone. Ricordate che questo è un peccato capitale, che attira la mala sorte. Per questo il Santo usa una semplice “strategia” per ingannare e far scoprire l’invidioso.
San Pietro vi fa un dono importante. Se raccontate ad una sola persona, che frequenta la vostra casa, che la vostra barca san pietro non si è formata, e dopo lo sa tutto il paese, avete trovato chi vi invidia. Quindi il Santo vi sta avvisando di stare attenti!
Dunque sapendo che il veliero di san pietro non si è formato, verranno sbeffeggiati e poi ignorati. Mentre le pettegole del luogo continueranno a vantarsi della forma del loro veliero, per giorni e giorni, il santo, tornerà nella notte tra il 1° luglio e il 2° luglio.
Quindi non è un cattivo auspicio, ma piuttosto un messaggio. Il Santo vi dice di fare più attenzione di chi fidarvi e di chi abusa della vostra ospitalità.
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Articolo scritto e pubblicato da: Il bosco delle streghe