Proteggere un oggetto – purificazione, influssi ed energie
Per riuscire ad avere un oggetto o piu’ degli oggetti che sono molto potenti, esotericamente parlando, dobbiamo andare a proteggerli dal colpo di ritorno, ma anche per riuscire ad avere una carica molto forte.
Per riuscire a “rendere invulnerabile” i nostri strumenti dobbiamo andare a proteggerli prima di un incantesimo e purificarli durante i Sabbat maggiori.
Con l’indice ed il medio, tracciate il pentagramma sull’oggetto da proteggere.

Proteggere un oggetto che si usa in magia diventa indispensabile perché deve sempre rimanere puro.
Visualizzate delle fiamme blu elettrico o vuole uscire dalle vostre dita per formare il pentagramma e recitate:
“Il pentagramma che traccio qui
dia protezione notte e dì
e chi a toccarti si azzarderà
le sue dita bruciare e cadere vedrà
con la legge del tre sia in armonia
questo è il mio volere e così sia!”
Naturalmente occorre essere consapevoli del potere che andate a riportare su questo oggetto e quindi anche il suo uso che ne andrete a fare in seguito. Ogni volta che si usano oggetti per richiamare la magia nel nostro mondo è possibile anche avere degli effetti contrari poiché si parla di una energia che non appartiene al nostro mondo e che usarla in alcuni momenti e per determinati effetti si va a triplicare la sua potenza, per questo visionate la regola del 3.
Preso coscienza di questa situazione possiamo proteggere oggetti che ci sono cari e che riportano emozione e ricordi caricandola con la nostra energia.
Mentre, se parliamo di oggetti magici che possiamo andare ad usare nei nostri incantesimi, allora meglio sapere che proteggerli da colpi di ritorno, invidia e malocchio, diventa necessario per farli rimanere “puri” e privi di negatività.
Ogni cosa a cui siamo affezionati o che usano per altri scopi deve essere protetto in qualunque momento e da qualsiasi entità e negatività.