Cervo simbolo e significato, leggenda di grande amicizia – Il Bosco delle Streghe
Il cervo simbolo della rigenerazione vitale.
Il cervo è considerato uno dei re del bosco, la prima forma del dio padre. Nel Nord Europa è un animale “nobile”. Dall’aspetto maestoso, fiero è usato spesso in molte simbologie. In araldica viene usato sullo stemma di alcuni nobili specialmente in Svizzera, Belgio e Germania.
Di solito il cervo simbolo è rampante. Altre volte bruca l’erba o è in corsa. Dipinto di rosso e il simbolo della regalità, generosità e della fede. Soprattutto significata rinascita e rigenerazione. Il significato del rinnovarsi e dovuto alla crescita delle sue corna.
Anticamente esso indicava la longevità e si credeva che il cervo vivesse per secoli.
ANIMALE ANTICHISSIMO, PREISTORICO
Il cervo simbolo lo si ritrova in alcuni dipinti della preistoria, affidati e custoditi in alcune grotte, primo rifugio umano. Raffigurano scene di caccia al cervo e sono stati ritrovati utensili costruiti con corna di cervo.
Tra le credenze del popolo celtico c’è la Dea Adnoba. Lei era una cerva bianca, protettrice delle foreste, dei fiumi e ritenevano che il cervo era suo figlio. Le popolazioni celtiche, tra cui anche quelle vichinghe, credevano che un giovane guerriero avrebbe dovuto uccidere e cacciare, come iniziazione e passaggio nell’età adulta, un cervo. Doveva essere cacciato solo con arco e frecce, dimostrando il suo valore.
In Grecia i cervi erano sacri della dea Artemide. Animali che tiravano il suo carro imbrigliati con finimenti d’oro Nel cristianesimo ci sono tante testimonianze di Santi che sono stati aiutati da cervi, come Sant’Egidio. Quest’ultimo viveva in eremitaggio, in un bosco in Francia, in compagnia di una cerva che lo nutriva con il suo latte. Sant’Uberto era un nobile conte, ricchissimo che amava cacciare. Un giorno gli apparve un cervo avvolto in un fascio di luce con il simbolo della croce tra le corna. L’animale gli disse di smettere la sua vita dissoluta e di abbracciare la fede abbandonando le ricchezze.
Leggenda del cervo e del cipresso
Una splendida leggenda cervo ci riporta alla mitologia greca. Ciparisso, giovane cacciatore amato da Apollo, trovò un piccolo cervo e lo allevò con amore. L’animale crebbe e i due divennero inseparabili.
Durante una battuta di caccia, il giovane non riconobbe l’amico cervo, camuffato e nascosto nel folto della boscaglia. Scagliando la lancia lo trafisse e uccise. Resosi conto dello sbaglio, Ciparisso pianse di dolore e disperazione per lo sbaglio fatto. Era inconsolabile. Chiese aiuto agli dei di poter essere a lutto in eterno per il suo amato cervo. Gli Dei accolsero la sua richiesta e lo trasformarono in un cipresso per essere di conforto ai defunti.
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Comportamento animale del cervo
Parte del cervo simbolo nasce anche dal suo comportamento. Un animale che appartiene alla famiglia dei cervidi. Vive in Europa, Gran Bretagna, Cina, Canada, Africa, Asia minore e in Italia. Il suo habitat è quello delle zone boschive e prealpine.
Ama brucare la fresca erbetta e si nutre anche di frutti vari di vario genere. A volte scende nelle valli per mangiare altra tipologia di erba. Il cervo è un mammifero.
Il suo aspetto maestoso, alto e snello, con un lungo collo, occhi grandi e neri, coda corta, gli è valso il titolo di cervo simbolo dei boschi. Come tutti gli animali cambia il pelo con il cambio delle stagioni. Il suo mantello è raso con colorazione dal rossiccio, in estate, al grigiastro, in inverno. Le sue nuances lo mimetizzano perfettamente all’interno della macchia boschiva.
Animale molto grande, arriva fino a di 2 metri di lunghezza e un’altezza di 1.30 metri. La femmina e più piccola. La sua distinzione sono i famosi palchi, cioè le corna, che diventano più grandi ogni anno che passa. Le corna del cervo nascono in primavera e le perdono in inverno. Esse hanno una rapidissima crescita e sono coperte da una lanuggine, che sembra velluto, che loro ripuliscono sfregandosi vicino hai tronchi.
Il comportamento del cervo lo fa apparire come un animale calmo e tranquillo. Risiedono in un luogo finché c’è del cibo. Agile, scattante e veloce, si muove in branchi. Hanno un udito e una vista molto sviluppati.
Nel comportamento del cervo vediamo che è sospettoso, nervoso. Il maschio dominante si accoppia con numerose femmine nella stagione degli amori, intraprendendo lotte con gli altri maschi. La gravidanza di una cerva dura 33 giorni e partorisce un solo cucciolo. Per istinto le prime 2 settimane rimane accucciato nell’erba aspettando la madre che lo allatti poi comincia a brucare e a seguire la genitrice.Leggi anche: Alce significato e simbolismo, leggenda e storia di rispetto