Lammas e lughnasadh: storia, leggende e rituali
Il triplie Dio del raccolto
In estate, dal 31 luglio al 02 agosto, si festeggia uno dei Sabbath maggiori della religione wicca: Lughnasadh o Lammas. Questa è una delle 3 feste del raccolto.
Conosciuto anche come il Dio adulto, potente, vigoroso.
Una festività molto “maschile” poiché in questo momento il Sole è al massimo del suo splendore, calore ed energia. Tuttavia ricordiamo sempre che il giorno è composto da 2 parti, il giorno e la notte. Esiste sempre l’uomo e la donna, il Dio e la Dea, ma la ricollegheremo più in là.
Il mese di agosto inizia con la festività di Lammas o Lughnasad e ci sono molte pratiche magiche da fare per avere:
- Fortuna
- Denaro
- Successo
- Amore
Sia gli incantesimi che i rituali hanno una forte carica esoterica, ma si devono fare sempre degli incantesimi rapportati all’energia del Dio che è molto potente.
Il nome del triplice Dio di agosto
Il motivo per cui esistono due nomi del Dio di agosto, che sono particolarmente famosi, deve essere spiegato. Nella religione celtica esiste la triplice dea esiste il triplice dio. Solo che nella religione celtica tutti i dii della morte non sono nominabili se non nel giorno della loro festa.
Nominando un dio della morte, quando lui non vuole essere disturbato, porta sfortuna. Il Sabbath del 31 luglio al 2 agosto richiama: Balor, Lughnasadh e Lammas.
Ogni uno ha il suo giorno, non a caso dura 3 giorni, vale a dire:
- 31 luglio
- 01 agosto
- 02 agosto
Spieghiamo l’origine di questo Sabbath e come mai è uno di quelli più importanti nella religione wiccana.
Balor: l’occhio che uccide!
Il 31 luglio c’è Bel, chiamato anche Balor o Beli. Un dio della morte e della battaglia: Balor dall’occhio Maligno o penetrante. Invocato solo dai guerrieri che non temono la morte in battaglia, i famosi “Balentes” che seguono il motto:
“Va incontro alla morte prima che il tuo posto sia preso”
Balor uccideva con un solo sguardo incenerendo i suoi nemici ed è per questo che il suo unico occhio era sempre chiuso. Capace di bruciare interi villaggi e popolazioni.
Proprio in questo giorno si miete il raccolto e si accendono i falò. Una pratica che consente al Dio di mostrare la sua potenza e di non farla mai dimenticare agli uomini. Accendendo un falò in questa notte si richiama il dio Balor per avere i suoi poteri. Di solito si usa per eliminare le fatture e i malocchi, per porre termine ad una situazione sfibrante e per i divorzi o slegamenti
Lughnsadadh: il luminoso
Il 1° agosto è la festa di Lughnasadh, il luminoso, il figlio del Grano, l’amante della Dea. Qui il sacrificio di Balor, cioè quello di morire, permette al figlio di nascere, cioè il grano, e prendere il suo potere. Lughnasadh è conosciuto come il dio dei matrimoni. In età celtica in questo giorno si eseguivano i matrimoni di prova che duravano un anno.
Infatti Lugh o Lughnasadh unisce e Balor divide. Nella notte di Balor i matrimoni che non erano andati a buon fine, terminavano. In questo giorno i rituali da fare sono quelli di festeggiare, ballare, creare poesie e nuovi incantesimi.
Il Dio illumina questa giornata con una forte energia magica, con una potenza e una voce molto forte.
Facendo una passeggiata nella natura, andando al mare, qualsiasi cosa attrae il nostro sguardo, come un fiore o un sasso, conchiglia oppure una manciata di sabbia, deve essere preso perché il Dio ci chiama. Qualsiasi cosa raccolta verrà usata per un prossimo incantesimo che potrà essere di fortuna, benedizione, protezione, amore, successo o denaro. Sarà sempre il Dio a consigliarci.
Lammas: il Dio che nutre
Nel giorno del 2 agosto si festeggia Lammas, il Dio della festa dei pani. Una volta mietuto il raccolto è possibile fare la farina e con questi si crea il cibo donato dagli dei che sfama gli uomini, per l’appunto il pane. Le pratiche in questo giorno sono quelle di fare il pane, magari in diverse forme e con tante altre ricette, ma comunque si deve fare proprio il pane.
Leggenda della morte di Balor e della vittoria di Lughnasadh
Nella notte di Lughnasadh era solito raccontare questa storia.
Balor era un Dio della morte e battaglia. Un gigante che possedeva un solo occhio che inceneriva tutto quello che guardava e per questo era sempre chiuso.
Balor ha un figlio di nome Lughnasadh, rinchiuso in una grotta poiché gli era stato predetto che un giorno questo figlio lo avrebbe spodestato del suo potere. Durante una delle tante battaglie di Balor, Lughnasadh approfitta di una distrazione del padre dalla sua guardia e fuggì. Non appena Balor termina la battaglia, incenerendo i suoi nemici, decide di addormentarsi e chiude il suo occhio. In questo momento Lughnasadh si piazza di fronte al padre e attende che si svegliasse.
Non appena l’occhio si schiude, Lughnasadh scaglia un sasso che trapassa l’occhio e uccide Balor.
Ricordiamo che tutto ha un inizio e tutto ha una fine nella religione wicca e celtica. Tutto si ripete in un anno ed è sempre la stessa Storia. Lughnasadh è nato, ma lui si trasformerà in Balor e quindi la storia si ripeterà. Il cerchio è infatti un simbolo magico di una grande potenza esoterica perché tutto inizia e tutto termina.
Mitologia antica norrena: il raccolto
Ricolleghiamoci ora all’elemento femminile. Nonostante Il Sabbath di Lammas sia tipicamente rivolta al Dio Sole non va dimenticato che c’è l’elemento femminile.
La mitologia racconta di due entità femminili presenti attorno a noi, Madre e figlia. La Madre è il raccolto maturo e la figlia è il raccolto da semina. Esse sono racchiuse nei covoni di fieno e grano mietuto.
Simbolicamente la vecchia del grano, la madre, è un vecchio spirito che si divide in due. Una parte muore per sfamare gli uomini e l’altra parte si trasforma nella giovane fanciulla del grano.
La fanciulla del grano è un potente talismano per proteggere la casa, da conservare per tutto l’anno. Rappresentata come una bambola composta di spighe. Essa deve venire nascosta all’interno della propria casa, ma non deve venire mostrata agli occhi degli ospiti.
Questa bambolina cattura le energie negative che ci arrivano da negatività, odio e ira di altre persone. Perfino quando si ospita un amico o un’ospite improvviso, se esso prova invidia, la bambolina la cattura.
In caso la bambolina si sposta dal luogo dove l’abbiamo nascosta o inizia a perdere semi, foglie o di rompe e sfibra, allora si deve “esorcizzare” tramite la pratica della purificazione.
Bambolina del grano: la protezione della fanciulla del grano
La fanciulla del grano o bambola del grano potrebbe perdere la sua efficacia durante l’anno. Il talismano è in grado di catturare molte “iatture”, maldicenze o malocchi e negatività. Solo che le può contenere in una determinata quantità.
Nel momento in cui si avverte un’atmosfera pesante in casa, quando si litiga senza motivi o ci si sente sfortunati, allora è il momento di purificare questo talismano.
Intanto è possibile che la bambolina si rompa, sfibri o abbia altri elementi che hanno danneggiato la bambolina. Notando queste anomalie nella sua forma si ha molta invidia in casa e questo porta tante negatività.
La purificazione deve avvenire il 15 agosto. Ferragosto è infatti una festività pagana di purificazione che avviene con il famoso bagno di mezzanotte, ma che poi è stata trasformata in una festività cristiana.
Pratica di purificazione della bambolina del grano
Torniamo a parlare del rito di purificazione.
Prendete un porta candele . Al centro del pentacolo ponete la bambola. Fate un cerchio di sale attorno alla stella e alla bambolina. Accendete 3 candele bianche. Il rito deve essere eseguito a 12 perché esso indica i 12 mesi. Le candele si devono consumare interamente. Una volta che sono consumate allora la bambolina è purificata.
Recuperate il Sale e fatelo disperdere in un corso d’acqua, esso può essere rappresentato anche dall’acqua del rubinetto. La cosa importante è che il Sale deve essere completamente portato via dall’acqua. La bambolina del grano dovrebbe essere purificata. Mettetela nuovamente nel posto dov’era collocata prima.
Due sono le risposte negative:
- In caso le candele non si consumano interamente, allora il talismano ha perso la sua efficacia. In questo caso si deve bruciare perché è piena di negatività.
- La bambolina è stata purificata, ma alla fine in casa avvertite come e comunque negatività, liti e altri problemi, il talismano è ormai saturo e si deve seppellire nella terra, in una notte di luna nuova. Questo perché essa verrà purificata dalla terra stessa.
Infatti man mano che la bambolina viene erosa o assorbita dal terreno si eliminano le negatività in casa. Se poi l’anno avvenire nasceranno delle spighe di grano, la vostra famiglia o serenità in casa rimarrà per un altro anno.