Timo serpillo benefici e usi – pianta delle mummie
Timo serpillo pianta ha un nome botanico che è: tymus serpyllum. In realtà è semplicemente il timo selvatico e fa parte della macchia mediterranea, nel senso che cresce in modo spontaneo.
Il timo serpillo cresce spontanea nei terreni brulli e ghiaiosi, la troviamo dal mare alla montagna, un po’ ovunque, soprattutto in zone con terreni calcarei. Si presenta come una piccola pianta arbustiva perenne, alta 30 centimetri con sottili rametti legnosi.
I rametti partono dalla base, dalle radici, raggruppati a formare dei cuscini. Le foglioline verdi sono a forme a eliche. Pianta con una ricca fioritura che sono disposti a ciuffetti apicali, di nuance rosa violacei che fioriscono in tarda primavera e per tutta l’estate.
Il timo serpillo è molto amato dalle api e farfalle che si nutrono del suo nettare. La pianta è profumata, aromatica.
La varietà di timo noto come timo volgare, anch’esso presente su tutto il territorio italiano, ma varia per il colore del fiore che è bianco e per le foglie che sono aghiformi come il rosmarino. Si raccolgono i rametti e i fiori in estate per essere poi seccati ai raggi diretti del Sole. Per mantenere il suo aroma e sapore si deve conservare in vasetti di vetro e in luoghi asciutti.
STORIA EGIZIA DEL TIMO
Il timo serpillo benefici è conosciuto fin dagli antichi egizi che lo usavano per preparare unguenti, profumi e per l’imbalsamazione dei loro defunti. Tant’è che dagli ultimi studi su mummie e sarcofaghi, è stata riscontrata una grande quantità di questa “spezia”. Essa era utile per eliminare il cattivo odore, ma anche per aumentare la conservazione o imbalsamazione.
Per certi versi, anche se non è stato repertato, pare che il timo serpillo fosse una pianta sacra, ma non è chiaro a quale divinità fosse dedicata. Di certo era vicina al dio Anubi, il dio della morte per gli egizi.
Pianta sacra in tante religioni
Nel medioevo le donne cucivano i rametti del timo serpillo proprietà sotto i mantelli dei cavalieri credendo che avesse virtù eroiche e faceva trionfare in battaglia. In realtà si pensava che essa mantenesse lontano i demoni della morte e qui ci si ricollega alla credenza e all’uso egiziano nei rituali funebri.
Una leggenda greca narra che il timo nacque dalle lacrime di Arianna, principessa di Creta, abbandonata dall’amato Teseo. Le lacrime profumate attirarono l’attenzione di dionisio che la volle in sposa.
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Timo serpillo proprietà
Il timo serpillo benefici dipendono direttamente dai nutrienti che essa possiede. Ricca di vitamine A, C, B6, K e oli essenziali. All’interno del timo c’è poi il timolo e linaiolo, che sono sostanze amare e stimolano l’appetito. Favorisce la digestione e contiene tannini, fenoli oltre ad avere proprietà balsamiche espettoranti e antibatteriche, fluidificante.
Ottimo per curare e prevenire bronchiti, febbre, calma la tosse e il mal di gola. Il timo serpillo proprietà libera le vie respiratorie dal catarro. Contiene minerali quali calcio, ferro, manganese, fosforo, potassio e zinco. Ricco di fibre e calorie. Ricostituente naturale, energetico. La sua tisana è ottima in caso di stanchezza ed allevia il mal di testa.
Oltre a questo, il timo serpillo proprietà è antifungino, combatte le affezioni micotiche. Perfetto per curare infezioni intime come la candida, infezioni della pelle e unghie, tra cui troviamo le micosi.
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Timo serpillo tisana preparazione
Timo serpillo tisana mettere un cucchiaino di sommità essiccate in una tazza di acqua bollente, lasciare riposare per 15 minuti. Il metodo deve essere a infusione. Filtrare e addolcire a piacere con zucchero o miele.
Del timo serpillo tisana si possono bere 2 o 3 tazze al giorno secondo le necessità. In caso di inappetenza bere la tisana un’ora prima dei pasti. In alternativa si possono fare dei decotti facendo bollire 2 cucchiai di pianta essiccata in mezzo litro di acqua per 5 minuti.
Il decotto è utile per fare dei gargarismi specialmente in caso di mal di gola o infezioni alla bocca. Usare il decotto per pulire ferite e detergere il viso.
Infine e possibile fare uno sciroppo per la tosse. La ricetta è: mettere 3 cucchiai di sommità essiccate in un litro di acqua e lasciare bollire per 5 minuti. Fare freddare, filtrare e unire mezzo bicchiere di zucchero o miele da far sciogliere sul fuoco. Quando poi il composto diventa sciropposo conservate in un vasetto e prendere a cucchiaini ogni volta che si ha la tosse stizzosa.
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