Da dove nasce la “Tradizione del bacio sotto il vischio”?
A Natale è consuetudine di baciarsi sotto il vischio, ma ci si chiede: da dove nasce la tradizione del bacio sotto il vischio?
Il vischio è una pianta simbolo di fortuna, prosperità e fertilità. Apprezzata come simbolo sacro. Sempreverde che simboleggia l’immortalità!
Conosciuto e apprezzata già dagli antichi dai Romani, dai Greci e al tempo dei Celti. Il popolo celtico era colui più legato alla simbologia del vischio pianta.
Il vischio pianta è la manifestazione degli Dei che vivono in cielo toccando la terra. Naturalmente gli Dei del cielo diminuiscono o perdono i loro poteri se toccano la terra ed è per questo che il vischio pianta vive nell’aria.
Pianta senza radice che vive in alto a mezzaria, attaccata hai rami di alberi soprattutto nelle foreste di quercia e pioppi. Si nutre in modo parassita, cioè dell’umidità dell’aria e dei nutrienti della corteccia.
TRADIZIONE RACCOLTA DEL VISCHIO
I druidi, sacerdoti del popolo celtico, la raccoglievano in particolari occasioni, per riti cerimoniali e di estrema necessità. Nonostante il vischio sia tossico veniva usata in dosi massicce per curare malattie di varia natura.
La raccolta era eseguita con un rito nella sesta notte di luna piena. I partecipanti dovevano essere vestiti interamente di bianco, a digiuni e scalzi. Si tagliava con un falcetto d’oro la pianta sacra alla dea Freya, dea dell’amore per la religione degli Asi, cioè del popolo celtico. Protettrice degli innamorati ed è per far onore alla dea che c’è la tradizione del bacio sotto il vischio. Quest’ultima è poi una delle decorazioni tipiche del Natale, anzi de Sabba di Yule.
Tradizione del bacio sotto il vischio, leggenda
La leggenda è legata al mito della Dea Freya la quale aveva due figli, Baldur il Dio del Sole, buono e amabile, e Loki, il Dio del Caos, crudele e cattivo.
Quest’ultimo era invidioso del fratello che era molto apprezzato, lo voleva uccidere. La madre, venuta a sapere di quel che voleva fare Loki, decise di proteggere Baldur. Chiese a tutte le forze della natura: aria, terra, fuoco e acqua, di aiutarla.
Tutti gli animali e le piante che ricoprivano la terra giurarono di proteggere Baldur, tranne il vischio che viveva in alto. Ogni essere vivente impedì l’omicidio.
Loki, infuriato, non riuscendo a uccidere il fratello, notò la pianta di vischio che viveva su un ramo. Lei era una pianta che non viveva né in cielo né in terra. Non viveva in acqua e non poteva essere attaccata dal fuoco e con questa pianta, intrecciandola, Loki ne fece una freccia. Chiese al Dio cieco dell’inverno di tirarla con il suo arco non sapendo che avrebbe colpito Baldur e quest’ultimo ubbidì. La freccia colpì in pieno petto Baldur, uccidendolo.
Freya disperata pianse sul cadavere del figlio e le sue lacrime, cadendo sui rami e sul petto del figlio divennero le bacche del vischio che guarirono la ferita. La Dea baciò il figlio e il suo cuore tornò a battere. Nessuno sapeva che le lacrime di Freya donavano la vita, tant’è che Baldur tornò in vita.
Da quel momento si nasce la tradizione del bacio sotto il vischio poiché è una benedizione che si chiede alla Dea per proteggere l’amore di due persone.
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Vischio, news sulla pianta
Il vischio è un sempreverde che vive in inverno, quando i rami della pianta che lo ospita sono spogli. Definita come un vegetale emiparassita. Vivendo attaccata ai rami degli alberi e formando un cespuglio fitto che arriva anche a un metro di lunghezza.
I suoi semi sono traportati dagli uccelli che si nutrono delle bacche e che depositano con i loro escrementi sulla corteccia degli alberi. Le bacche contengono, al suo interno, una colla vischiosa che si attacca alla corteccia proteggendo il seme depositato facendolo germogliare. In primavera vediamo delle nuove piantine. Il vischio è una pianta meravigliosa che una volta matura produce tante bacche.
Proprio per la sua bellezza è una decorazione perfetta per Natale e poi è stupendo vivere la classica tradizione del bacio sotto il vischio.
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Rispetta la tradizione del bacio sotto il vischio
Il vischio raggiunge il suo massimo colore proprio nei mesi invernali, a dicembre. Non si usa solo come decorazione per rispettare la tradizione del bacio sotto il vischio. Si usa molto a Capodanno.
Immancabile in casa per i buoni auspici di fortuna, scongiurando le negatività. Si può appendere sopra le porte e le finestre. I suoi rametti sono regalati a parenti e amici come buon augurio.
La tradizione del bacio sotto il vischio e d’obbligo oltre che romantico sia per i familiari che per gli innamorati. Un’altra versione parla di un augurio di prossimo matrimonio, baciarsi sotto il vischio trovato per caso, indica che ci si sposa entro l’anno.
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