Rune: cosa sono, significati e interpretazione delle rune
Le rune erano un antico alfabeto utilizzato dalle popolazioni nordiche, comprese i Vichinghi, i Goti, gli Anglosassoni e i Germani.
Simboli visti come strumenti magici utilizzati nei rituali, poiché la maggior parte della popolazione era analfabeta e li considerava segreti. Il termine “runa” significa infatti “segreto” o “sussurrato“.
Solo i sacerdoti e i capi villaggio erano in grado di comprendere il loro significato, utilizzandole anche per inviare messaggi segreti durante le guerre. Le rune venivano usate come talismani, iscrizioni magiche e protettive su monili, armi, scudi e finimenti per cavalli. Oggi, le rune sono studiate sia per decifrare antiche iscrizioni scolpite sulla pietra sia a scopo divinatorio, simile ai tarocchi, per interrogare il futuro.
Indossare una runa significa entrare in contatto con le forze della natura e acquisire poteri, riconoscendo che ogni difficoltà o problema poteva essere superato con la forza di volontà.
RUNE: MITO SACRO
Le rune sono composte da 24 simboli più una runa bianca, chiamata la runa di Odino, che rappresenta il destino e l’imprevisto.
Queste 25 rune sono divise in tre gruppi di otto rune ciascuno:
- Prima serie rappresenta il piano materiale e l’identità attuale;
- Seconda riguarda la maturità, il presente, la crescita e il destino;
- Terza rappresenta la spiritualità, l’intuizione e lo sviluppo delle situazioni.
Alcuni esempi di rune includono:
- Mannaz: l’uomo
- Gebo: il dono
- Ansuz: il dio Odino
- Othala: la casa
- Uruz: la forza
- Perthro: la sorte
- Naudhiz: il fuoco
- Ingwaz: il cuore
- Eihwaz: la vita e la morte
- Algiz: protezione
- Fehu: la ricchezza
- Wunjo: la gioia
- Jera: il ciclo della vita
- Kenaz: la creazione
- Tiwaz: la giustizia
- Berkana: la terra
- Ehwaz: il matrimonio
- Laguz: l’acqua
- Hagalaz: l’energia
- Raido: il viaggio
- Thurisaz: la difesa o l’attacco
- Dagaz: il giorno
- Isa: il ghiaccio
- Sowilo: il potere
La runa bianca di Odino: invita ad avere coraggio per affrontare qualunque avversità.
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Odino creò le rune
La data esatta di origine della nascita della runa non è conosciuta, ma si ritiene che siano nate nella tarda età del bronzo e nella prima età del ferro.
Una leggenda narra che Odino si sacrificò a sé stesso per ottenere una conoscenza più profonda, appendendosi all’albero della mitologia nordica, Yggdrasill. Ferito dalla sua stessa lancia e appeso a testa in giù per nove giorni, Odino fece emergere le rune in superficie, donando così la conoscenza agli uomini.
Esistono varie versioni delle rune, tra cui quelle celtiche, introdotte in Inghilterra dalla Scandinavia e adottate dalla Germania. Le rune celtiche vennero usate anche dai Frisoni, abitanti dei Paesi Bassi. In Inghilterra, alcune rune furono modificate e il loro numero arrivò a 26, poi a 33, formando l’alfabeto chiamato Futhark, utilizzato per scrivere in antico inglese. Anticamente, le rune non venivano lette quotidianamente, ma solo per determinare eventi importanti riguardanti il villaggio e il popolo. Con la cristianizzazione dei popoli nordici nel 700 d.C., le rune furono sostituite dall’alfabeto latino.
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Interpretazione e/o significato rune
Le rune venivano costruite in pietra o legno, spesso tagliando rami di alberi sacri come la quercia o il frassino. Questi pezzi venivano contrassegnati con ideogrammi incisi con un ferro o una lama arroventata. Successivamente, sono mescolati in un sacchetto e gettati su un panno bianco. Il sacerdote o il druido, volgendo lo sguardo al cielo e invocando gli dei, interpretava gli eventi e prendeva decisioni ispirate dagli Dei.
Oggi, le rune sono utilizzate principalmente a scopo divinatorio. Ogni runa ha un significato specifico e viene interpretata in base alla sua posizione e combinazione con altre rune. Ad esempio:
- Fehu (ricchezza) può indicare prosperità e abbondanza
- Algiz (protezione) simboleggia la difesa e la protezione
- Raidho (viaggio) rappresenta il movimento, il cambiamento e i viaggi.
Uso Moderno
Le rune sono ancora usate oggi da molti come strumento di introspezione e guida spirituale. Molti appassionati di esoterismo e spiritualità le utilizzano per ottenere intuizioni sul futuro o per trovare risposte a domande personali. Le rune possono essere estratte singolarmente per una semplice risposta o disposte in spread complessi per analisi più dettagliate.
Inoltre, esse continuano a suscitare interesse accademico per la decifrazione delle antiche iscrizioni runiche trovate su pietre e manufatti. Gli studiosi di archeologia e storia utilizzano lquesti simboli per comprendere meglio le culture e le società nordiche antiche, esplorando le loro pratiche religiose, sociali e culturali.
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Articolo scritto e pubblicato da e sul Il bosco delle streghe