Stregoneria: Colpo di ritorno e la legge del tre

Ogni azione che compi torna a te triplicata, conosci la legge del tre nota come: il colpo di ritorno in magia? Quali sono le sue conseguenze?

La Legge del Tre nota anche come Legge del Tre Ritorni oppure il “colpo del ritorno” è un concetto esoterico importante, un punto cardine, nell’occultismo e nelle pratiche esoteriche. Essa afferma, in sintesi, che qualsiasi energia o intenzione che una persona invia nell’universo — positiva o negativa — ritornerà persona triplicata, in intensità o in forma.

Il suo motto o sintetizzazione è:

“Tutto ciò che fai, nel bene o nel male, ti ritornerà tre volte.”

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Come mai la legge del 3 è tanto importante? Perché in qualsiasi incantesimo fate, anche se in bene, ci si deve proteggere dal “colpo di ritorno”. Sappiate che ogni volta che usate la magia più complessa, non quella bianca o quella verde, andrete a modificare il destino della vostra vittima e, in qualche maniera, anche il vostro destino.

Ecco come mai, le streghe e gli occultisti esperti, eseguono dei rituali di protezione che sono chiamati: incantesimi per il colpo di ritorno. Praticamente essi riescono a diminuire, non ad annullare del tutto, ma a diminuire il ritorno degli influssi inviati che sono poi triplicati.

Cos’è la legge del 3

Non è una punizione, ma una conseguenza che fa parte del ciclo della vita, una conseguenza energetica. Secondo questo concetto dobbiamo sottolineare che non si tratta di una punizione divina, ma di una legge naturale dell’universo— in oriente esso viene definito karma. Mentre nello studio dell’occulto è semplicemente la legge del 3.

Intatto voglio precisare cosa significa il ritorno del 3. Nel fare una cattiva o buona azione, essa tornerà triplicata in:

• Tre volte in forza/intensità
• Tre volte in modalità diverse (es. mentale, emotiva, fisica)
• Tre forme o fasi della vita (come le tre fasi della Dea: Vergine, Madre, Anziana)

Per esempio: eseguiamo una maledizione per far dividere una coppia. Nel corso della vita potremmo avere una relazione tossica, quindi quella maledizione ci è tornata triplicata. Oppure possiamo non trovare l’amore e questo ci danneggia: mentalmente, fisicamente ed emotivamente, rendendoci più isolati. Ecco questo è un altro esempio di triplicità di ritorno nel male.

Il 3, il numero magico per eccellenza

Nel concetto e studio esoterici ed occulti, il numero 3 è molto significativo:

• Simboleggia l’equilibrio e la completezza, ad esempio: corpo, mente, spirito o anima).
• Indica la sacralità divina, ad esempio trinità, triade divina capitolina, la triplice madre o il triplice dio
• Rappresenta la vita, ad esempio: nascita, crescita, morte
• Indica il tempo, ad esempio: bambino, uomo, vecchio
• Simboleggia la forza dell’amore, ad esempio: infatuazione, agnos eros (cioè l’amore puro e casto) ed eros (il sesso o amore passionale)
• Simbolo della forza dell’odio, ad esempio: invidia, Thanatos (cioè la distruzione), misos (odio profondo)

In numerologia il 3 è l’armonia o unione perfetta, ma vi spiego il perché. Esso è il risultato dell’unione o della somma di: 1 (l’inizio) e 2 (la dualità) = 3 (consapevolezza della dualità, consapevolezza che c’è il bene e il male).

Però, parlo anche dell’elemento materiale, il numero 1 indica l’uomo e 2 è la donna, uniti danno il 3 che è il figlio o la rigenerazione della vita o il rinnovo della vita stessa.

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Il Concetto della legge del Tre

Torniamo alla Legge del Tre, conosciuta anche come “Legge del Tre Ritorni. Essa sostiene che ogni energia intenzionale che un individuo che invia nell’universo — positiva o negativa — ritornerà amplificata per tre volte.

Non si tratta di una legge divina, poiché anche gli Dei sono sottoposti a tale legge, ma di una legge energetica o universale, simile al principio di causa ed effetto.

Tuttavia, l’elemento della triplicazione aggiunge un’importante sfumatura: l’idea che l’universo risponda con una forza moltiplicata, sottolineando l’importanza della responsabilità nell’agire. Ognuno deve essere consapevole che ogni scelta ha poi una conseguenza.

Secondo i praticanti occultisti, inviare amore, guarigione o energia positiva porterà a riceverne tre volte tanto in cambio; allo stesso modo, lanciare maledizioni o pensieri distruttivi attirerà su di sé un triplice contraccolpo. Questo incoraggia un comportamento etico e consapevole, senza bisogno di autorità religiose esterne.

La legge non è sempre interpretata in modo letterale: per alcuni è una metafora spirituale, per altri una verità energetica concreta. Il numero tre, nella simbologia esoterica, è sacro e rappresenta l’equilibrio, l’unione degli opposti, e l’armonia tra corpo, mente e spirito.

La Legge del Tre, dunque, funge da bussola etica e magica, insegnando che ogni azione genera conseguenze e che l’intenzione ha un potere reale e tangibile. La sua comprensione è essenziale per chiunque voglia addentrarsi nei percorsi magici e spirituali in modo consapevole e rispettoso.

Influssi universali della Legge del Tre

Per comprendere pienamente la Legge del Tre, è necessario analizzarla in relazione a forze e leggi universali che governano l’energia, la vibrazione e l’interconnessione tra gli esseri viventi e il cosmo.

Apro una parentesi: quando in esoterismo si parla di Cosmo non pensiamo solo al mondo materiale, cioè quello che vediamo e che viviamo ogni giorno. Nel Cosmo c’è anche il mondo o i mondi invisibili, vale a dire quello dei morti, che ha energie proprie e che noi possiamo percepire, come il mondo delle energie che noi pensiamo divine. Insomma il Cosmo è il tutto e un concetto tanto intenso che nemmeno la parola “infinito” riesce a definirlo. Chiuso parentesi.

La legge del tre si inserisce in una rete più ampia di principi esoterici, religiosi e spirituali, la ritroviamo poi anche in tante diverse religioni come: l’ermetismo, la cabala, il taoismo e il karma orientale.

In particolare, la Legge del Tre può essere vista come una manifestazione specifica della Legge Universale di Causa ed Effetto. Secondo cui ogni azione provoca una reazione. A differenza di quest’ultima, però, la Legge del Tre introduce il concetto di risonanza energetica moltiplicata: l’universo non solo riflette l’energia che riceve, ma la amplifica, restituendola al mittente in modo potenziato, quasi pericoloso.

Questo si collega anche alla Legge dell’Attrazione, secondo cui simile attrae simile. Ma mentre la Legge dell’Attrazione si concentra sull’attrarre esperienze in base alla vibrazione che si emette, la Legge del Tre sottolinea la responsabilità personale che ogni pensiero o azione comporta.

La triplicità è il segno di completezza, equilibrio e perfezione, e rende la Legge del Tre una sintesi simbolica di come l’universo restituisca all’individuo ciò che ha seminato — ma in forma più articolata e intensa.

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Impiego della legge nel 3 nell’esoterismo

Nel contesto della magia pratica e dell’occultismo, la Legge del Tre assume un valore operativo fondamentale. Essa non è solo un principio teorico, ma una guida concreta per l’agire magico e rituale, spesso intesa come criterio etico per l’uso del potere personale.

I praticanti della stregoneria integrano la Legge del Tre nella preparazione di incantesimi, rituali e talismani, nel senso che effettuano dei rituali per il colpo di ritorno.

Inoltre, prima di agire magicamente, è bene chiedersi: “Questa azione potrebbe causarmi un ritorno indesiderato triplicato?” Questo principio funge da deterrente contro l’uso irresponsabile o egoistico della magia, promuovendo invece pratiche di guarigione, protezione e crescita spirituale.

Nei rituali, l’energia viene direzionata con intento preciso, e si ritiene che qualsiasi squilibrio creato — anche involontariamente — ritorni al mittente. Per questo motivo, molte tradizioni esoteriche insegnano a proteggersi, purificarsi e a bilanciare ogni azione magica con un’offerta o un atto di restituzione, per mantenere l’equilibrio universale.

Anche nell’alta magia cerimoniale, dove l’energia è manipolata attraverso simboli, sigilli e invocazioni, la Legge del Tre può essere vista come una forma di controllo cosmico: l’operatore magico, consapevole delle forze che richiama, sa di dover affrontare le conseguenze delle sue azioni, non importa quanto siano nascoste o sottili.

Chi invece pratica magia nera o malefica sceglie consapevolmente di ignorare o sfidare la Legge del Tre, ma questo viene considerato estremamente pericoloso anche da molti occultisti esperti, poiché il ritorno dell’energia può colpire in forme imprevedibili e su tempi lunghi.

Nel complesso, l’impiego della Legge del Tre nella magia invita a una magia etica, consapevole e in sintonia con l’universo. L’operatore magico non è un dominatore delle forze occulte, ma un canale responsabile che coopera con esse, nel rispetto dell’equilibrio cosmico.

Colpo di ritorno e dogma esoterico

Almeno una volta nella vita ti sarà capitato di sentirne parlare specialmente se sei un cultore esoterico o un semplice “simpatizzante” di queste arte ed è la base fondamentale primaria della pratica della magia.

La legge del tre, nota anche come colpo di ritorno da cui dobbiamo andare a proteggerci con rituali specifici.

Tanto per completare il discorso su questa legge, vediamo che esso è presente anche nel vangelo delle streghe, ed è utile ai nuovi iniziati

“Ogni cosa che si fa torna indietro tre volte
nel bene e tre volte nel male!
Se si fa il bene si riceverà tre volte bene,
se si fa male si riceverà tre volte il male.
Non bisogna però fare del bene
nell’attesa della ricompensa.”

Va detto che si tratta di una legge riservata e rispettata dalle streghe in concomitanza con le operazioni magiche che si vanno a eseguire essendo anche un monito per chi cerca di rompere gli equilibri con operazioni magiche che appunto rompano gli equilibri.

Negare tale legge vuol dire attuare procedimenti magici che scatenano una reazione sulle vite altrui, di cui si ignora il pagamento richiesto da entità, demoni e dal ciclo naturale che si è interrotto.

Hai mai sperimentato sulla tua pelle gli effetti della Legge del Tre? Dimmelo nei commenti, condividi con noi la tua esperienza.

In che modo pensi che una tua azione ti sia tornata amplificata nella vita? Quando agisci – nel quotidiano o in ambito spirituale – ti fermi mai a riflettere sulle conseguenze energetiche di ciò che fai? Famme lo sapere.

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Articolo scritto e pubblicato da: Il bosco delle streghe