Campanula di forsythii pianta, proprietà, descrizione pianta
Campanula di forsythii pianta, è una pianta biennale di piccole dimensioni dai 10 ai 15 centimetri che cresce nelle spaccature delle rocce e anfratti rocciosi o ombrosi umidi, insieme a ciuffi di muschio, che ricoprono le pareti calcaree.
Tipica pianta endemica della Sardegna, dei massicci di monte Albo e a Supramonte. Molto nota nell’isola di Tavolara, una piccola isola carbonica tirrenica che spunta in mezzo al mare alta 560 metri e lunga appena 6 chilometri.
Qui ci sono delle rupi a picco sul mare, dove la Campanula di forsythii pianta, forma dei cuscinetti colorati che si fanno notare sul grigio della parete.
CURIOSITA’ CAMPANULA DI FORSYTHII
Ci sono tante curiosità sulla Campanula di forsythii. Il suo nome: forsythii è stato dedicato in onore del medico botanico e paletnologo di origini scozzesi Charles Immanuel Forsyth Major che svolse le sue ricerche in Madagascar, Corsica e Sardegna. Lo studioso risiedette per lungo tempo a Firenze, dove svolse il suo lavoro.
La più conosciuta delle campanule e forse il raperonzolo, reso famoso da una fiaba dei fratelli Grim. Comune in molte regioni e consumata ampiamente a livello culinario, ma pochi non sanno che le sue radici carnose sono ricche di proprietà officinali.
In latino campanula rapunculus, con fiori dai calici di colore lilla, è una piantina di 10 centimetri. Pianta più collinare che montana. Si può consumare solo se viene raccolta prima della fioritura.
Campanula di forsythii proprietà
Campanula di forsythii proprietà rivolte solo ad alcuni utilizzi. Essendo una pianta rara non si conoscono proprietà medicinali generali. La campanula più nota e commestibile è la campanula rapunculus.
Le radici, se consumate dopo averle cotte, sono ricche di proprietà, fibre, proteine ed ha un buon contenuto di vitamina C, inulina. La radice ha un sapore dolciastro, ricco di fruttosio e carboidrati, come il topinambur.
Queste sono sostanze che si adattano bene ad essere consumate da persone diabetiche poiché regolano naturalmente il colesterolo, sono antinfiammatorie, diuretiche e lassative per l’intestino irritabile. La radice della Campanula di forsythii proprietà aiuta a eliminare il gonfiore addominale e stipsi, regolarizzando l’intestino.
Essa ha un elevato contenuto di acido ascorbico e oligoelementi. Aumenta le difese del sistema immunitario, rafforzandolo, e ricostituente, rinfrescante e si adatta bene ad essere consumato una volta a settimana.
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Come usare la campanula? Non usarla
Il consiglio su come usare la Campanula di forsythii e non usarla! Infatti è una di quelle piante che tende ad essere solo decorativa e non si può assumere. I suoi effetti sono vari. Le foglie e i fiori, che contengono delle qualità amare contro gli insetti, possono diventare tossiche. Ecco come mai la Campanula di forsythii non si deve usare, però è bellissima da ammirare.
Descrizione della pianta e del fiore
Vediamo la descrizione Campanula di forsythii. Questa pianta ha una radice che è un rizoma legnoso che si adatta al luogo con piccole e forti radichette. Esse nascono dalle gemme svernanti al suolo. Il portamento della pianta è pendulo, con numerosi rametti.
Nella descrizione Campanula di forsythii vediamo che lei ha delle foglie che sono picciolate, alcune tonde e altre lanceolate con leggera dentatura. Esse sono glabre e verdi, leggermente cerate. I fiori, che spuntano su un fusto tra maggio e giugno, sono a forma di campanella con 5 lobi appuntiti dal colore azzurro o blu.
I frutti maturano in agosto e sono delle capsule dure triloculare riempite di semi lisci e appiccicosi di colore marroncino che vengono disseminati dalle formiche o topi. Di questa pianta non si conoscono utilizzi noti in cucina e in medicina essendo una pianta rara e originaria del luogo.
Nella descrizione Campanula di forsythii appartiene alla famiglia delle campanulaceae. Una varietà di pianta che conta migliaia di specie sparse in tutto il mondo. Solo in Italia ci sono circa 50 varietà dalle alpi all’appennino toscano, promontorio garganico che cresce spontanea.
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