Capricorno zodiaco: storia e leggenda nascita costellazione capricorno
Arriviamo al segno dello zodiaco più cupo, particolare e che è comandato dal pianeta Saturno, cioè il capricorno. L’ultimo segno di terra, realista, ma ipercritico. I capricorno hanno un carattere molto particolare che spesso li porta a isolarsi, a vivere lontano da tutto e da tutti. Degli eremiti che però sanno farsi apprezzare.
CAPRICORNO: ANIMALE MITOLOGICO
Per metà capra, nella parte superiore, e per metà pesce, nella parte inferiore. il capricorno, nella mitologia greca, viene associato al Dio Pan. Quest’ultimo era un satiro selvaggio e primitivo che viveva come pastore sui monti dell’Arcadia. Lui emanava un tale urlo da terrorizzare chiunque. Governato dall’istinto, spesso violento ed altre volte divertente.
Kronos e i mostruosi titani intrapresero una guerra per spodestare e distruggere Zeus. Tutti gli dei dell’Olimpo, spaventati, non sapevano cosa fare e per sfuggire alle ire dei titani si trasformarono in animali. Ares si trasformò in cinghiale, Zeus in ariete che, rimproverato dalla dea Atena, riprese le sue sembianze da padre degli Dei. Afrodite si trasformò in pesce. La dea Era in una mucca bianca. Ermes in ibis e, pian, piano il monte dell’Olimpo si riempi di animali.
Il dio Pan, che aveva già un aspetto caprino, cercò di mettersi in salvo volendo diventare una trota. Si gettò in un fiume e non si accorse che l’acqua era bassa e cosi la sua trasformazione si verificò soltanto per metà.
Durante la guerra dei titani fu proprio il dio Pan a salvare Zeus. Il titano Tifone, durante la lotta, ferì e imprigionò Zeus e lo nascose in una caverna della Cilicia. Ermes e Pan accorsero per salvarlo. Mentre Pan, suonava il suo flauto incantato distraendo il mostro, Ermes liberò Zeus e lo curarono determinando la vittoria degli olimpi. Come riconoscimento del suo aiuto, Zeus, mise il capricorno, cioè il dio Pan trasformato, tra le stelle creando la costellazione celeste del capricorno.
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Costellazione capricorno
La costellazione del capricorno e la più piccola dopo la costellazione del cancro e dei pesci. La meno luminosa del firmamento. Si trova a ovest del sagittario e a nord-est dell’acquario nell’ dell’emisfero australe. Le sue stelle più brillanti sono disposte a triangolo.
Il momento più propizio per osservare la costellazione capricorno nel cielo, va dalla metà dell’estate a tutto l’autunno, nelle tarde ore serali. Può essere vista da gran parte dell’Europa. La stella più grande e Deneb Algedi che si trova all’estremità nord orientale della costellazione. Poi c’è Dabih che è una stella bianca.
Algedi è una stella doppia e Nashira di colore bianco. C’è un piccolo numero di stelle variabili che diventano più o meno luminose con il passare del tempo. Uno spiccato numero di Mireidi (le Mireidi sono delle stelle pulsanti di colore rosso o arancione che manifestano variazioni di splendore in periodi di 80 o 100 giorni).
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Capricorno: amaltea e dio babilonese
Tra le varie storie che accompagnano il mito del capricorno ne riportiamo alcune.
C’è chi la identifica con la capra Amaltea che nascose e allattò Zeus quando era ancora un neonato per poi accudirlo nella sua infanzia. Infine Amatela sacrificò la sua vita per donare la sua pelle a Zeus che, indossandola, divenne immortale.
Così Zeus la mise nel cielo, tra le altre stelle, per non dimenticare il suo gesto. Amaltea divenne quindi la costellazione capricorno.
Il capricorno è un simbolo mitologico già conosciuto nell’età del bronzo. Esisteva già nelle costellazioni babilonesi. Il pesce-capra era il simbolo del dio “Ea” e segnava il solstizio d’inverno. In altre culture è rappresentato come una divinità marina, la sua figura era il simbolo di alcune legioni romane e fu coniato anche su alcune monete.
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Segno capricorno: pregi e difetti
Il capricorno è un segno di terra, freddo e controllato. Non lascia trasparire i suoi sentimenti. Il suo carattere prudente e riflessivo non si arrischia mai in situazioni azzardate. Preferisce pensare, soppesare e riflettere sul da farsi. Molto saggio nel suo comportamento, anche se lento nel modo di agire.
Costruisce pian piano tutto il suo mondo dalle amicizie agli amori. Segno fedele al suo partner, fedelissimo, per il capricorno l’amore è eterno. La sua unione è salda e duratura.
I suoi difetti sono quelli di risultare noioso. Nei momenti di difficoltà va nel panico. Essendo un segno realista tende a farsi prendere dall’ansia quando non ha dei punti stabili. Se preso alla sprovvista può essere insicuro e ansioso.
Il suo carattere pessimista lo induce ad essere previdente, a volte è nevrotico, intrattabile.
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Articolo scritto e pubblicado da Il bosco delle streghe