Danza del Sole: rituale sacro dei nativi americani
La danza del Sole è un rituale sacro praticato dai nativi americani, in particolare dal popolo Lakota. Questa cerimonia, che si svolge tra giugno e luglio, è un’importante occasione di riunione per le tribù, in cui si preparano alla caccia al bufalo e celebrano la spiritualità e la comunità. La Danza del Sole è un rito che richiede grande forza fisica e spirituale, basato su tre concetti principali: autosacrificio, donazione di sé e riconoscenza.
ESEGUIRE RITUALE DANZA SOLE
Il rituale della Danza del Sole dura quattro giorni, durante i quali i partecipanti digiunano e si astengono dal bere. La preparazione inizia con una purificazione attraverso la capanna sudatoria, dove i danzatori meditano sui motivi che li spingono a partecipare al rito.
Il primo giorno, i partecipanti vengono purificati sotto la guida degli anziani e degli sciamani della tribù. Viene scelto un albero che sarà posto al centro del cerchio sacro. Il tronco, spesso a forma di Y, viene eretto al centro del cerchio.
Il secondo giorno, l’albero viene decorato con pelle di bisonte, teschi e rami di erbe aromatiche e fiori, rappresentando il nido dell’aquila, simbolo di connessione con il cielo.
Il terzo giorno, i danzatori, dipinti di rosso e ornati, iniziano a seguire il percorso del sole, accompagnati dal suono di tamburi e canti.
Il quarto giorno, i danzatori fanno voto di sacrificio. Scalzi e vestiti solo con un gonnellino di pelle, portano un fischietto di osso tra le labbra per soffiare invece di urlare di dolore. Lo sciamano pratica fori nella loro carne per inserire ossi di bisonte, ai quali vengono fissate corde legate all’albero centrale. I danzatori continuano finché la pelle non si strappa, segnando la fine del rito.
La Danza del Sole dei nativi americani è un rito di grande importanza spirituale e culturale che continua a essere praticato con devozione. Questo rituale sacro non solo onora le divinità e la natura, ma promuove anche valori di autosacrificio, generosità e comunità. Mantenendo viva questa tradizione, i nativi americani preservano un legame profondo con le loro radici culturali e spirituali, offrendo un esempio di resilienza e rispetto per la propria eredità.
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Significato del ballo del Sole
La danza del Sole rappresenta divinità, prosperità e abbondanza. Gli uomini, e a volte anche le donne, che partecipano a questo rito si sacrificano per ringraziare la danza del Sole. Questo rito simbolizza la connessione tra cielo e terra e mira a garantire una buona caccia, prosperità e benessere per la comunità. Partecipare alla Danza del Sole è visto come un atto di coraggio e generosità, elevando lo stato spirituale dei danzatori e conferendo loro saggezza e capacità di guarigione.
La Danza del Sole, conosciuta come “Sun Dance” in inglese e “Wi Wanyang Wacipi” nella lingua Lakota, è diventata famosa grazie al film del 1970: Un uomo chiamato cavallo, che ne rappresenta dettagliatamente i procedimenti. Molti capi indiani, come Toro Seduto, Nuvola Rossa e Alce Nero, hanno praticato questa danza durante il loro percorso spirituale.
I missionari europei, arrivati nel Nuovo Mondo, consideravano questa cerimonia troppo violenta e crudele, e ne proibirono la pratica. Tuttavia, il popolo indiano continuò a praticarla in segreto per secoli. Nel 1980, il presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter, restituì ai nativi americani il diritto di praticare liberamente la Danza del Sole, e lui stesso assistette a una di queste cerimonie.
Oggi, la Danza del Sole è praticata liberamente nelle pianure e nelle riserve indiane, mantenendo viva una delle tradizioni più sacre e significative dei nativi americani. Questa cerimonia non solo celebra la connessione tra l’uomo e il divino, ma rafforza anche i legami comunitari e perpetua una cultura ricca di storia e spiritualità.
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Articolo scritto, pubblicato ed editato da Il bosco delle streghe