Rituale di ringraziamento per il risultato ottenuto
Solo le streghe e stregoni esperti sono a conoscenza che non bisogno solo chiedere, ma ringraziare. Ogni volta che si modifica il destino, facendo determinati rituali sia di magia bianca, ma soprattutto di magia rossa e nera, si deve eseguire un rituale di ringraziamento.
Alcuni di essi richiedono una pratica e delle offerte che sono particolari per non avere dei colpi di ritorno. Il ciclo esoterico richiede sempre un pagamento, come gli spiriti e le entità richiamate. Proponiamo un rituale di ringraziamento semplice da fare sempre quando si ha c’è l’esito dell’incantesimo o del rituale eseguito.
Questo rituale di ringraziamento si usa anche per fare sogni premonitori, magari quando ci si sente persi o non si ha una risposta chiara nella mente. Dopo averlo eseguito è possibile avere risposte da segni esterni, prestate dunque attenzione.
Prepariamoci al rituale di ringraziamento
Per fare questo rito occorre una candela color arancio, di buona qualità, con elementi naturali. Questo consente una fiamma viva e che bruci in modo adeguato. Preferite candele profumate che sostituiscono gli incensi che sono “ingredienti” di purificazione.
Accendete la candela e prendete un pezzo di carta bianca o pergamena. Si scrivono i motivi per cui volete ringraziare le entità benevoli che vi hanno prestato soccorso.
Chiedete una crescita personale e un miglioramento empatico, in modo da poter avere un supporto in futuro e per mostrare parte del vostro animo. Legatevi al respiro della natura e alle sue forze concentrandovi sulla candela. La vostra volontà deve essere forte in questo momento.
Costruite un cerchio di pietre attorno alla candela che arde, non lo fate mai prima, quando la candela è spenta. La costruzione deve essere lenta e attenta, ma il muro deve essere poi molto solido, non traballante.
Ogni pietra deve rappresentare i vostri pensieri intimi e desideri raggiunti, ma soprattutto un collegamento con il mondo naturale che ha esaudito il vostro incantesimo. Solo così si esegue un vero ringraziamento. Il cerchio deve essere di pietre che sono in numero dispari. Ora bruciate il vostro pezzo di carta fino a farlo consumare del tutto, come anche la candela che deve bruciare interamente.
Restituite poi le pietre alla natura da dove le avete prese, se raccolte all’esterno. In caso di cristalli personali, lasciateli esposti ai raggi della luna piena per un’intera notte.
Cosa simboleggiano le pietre?
Le pietre simboleggiano il ventre della madre terra a cui gli uomini e le entità benevoli appartengono. Da esse nascono o meglio si partoriscono desideri, ambizioni, pregi e virtu’. Ovviamente da essa possono nascere anche elementi negativi ed è per questo che si purificano alla luce della candela arancio, che poi è uno dei colori del Sole.
Potete scegliere, per il rituale di ringraziamento, dei ciottoli raccolti in riva al mare, su un fiume o in un lago. Perfino in montagna è possibile trovare delle pietre con cui rapportarci.
In alternativa usate dei cristalli, utili anche in altri rituali di guarigione, che si riescono a caricare di energie positive. I cristalli si usano anche per scaricare le tensioni poggiandole all’interno del cuscino oppure portandole addosso.
Tramite questa candela si traggono energie purificatrici. Le pietre che vengono “caricate” di energie di altri colori delle candele richiamano altre entità, dunque è meglio fare attenzione al colore che volete usare.
In questo rituale è obbligatorio usare questo tipo di colorazione per la candela.