Spiriti Guardiani nativi americani, chi sono e ruolo

La mitologia nativi americani è ricca di storie, leggende e credenze che riguardano gli spiriti guardiani.

Li ritroviamo in tantissime culture primordiali, antiche e preistoriche. Ciò comprova che la religione delle tribù dei nativi americani sono rimaste invariate per secoli e sono una testimonianza molto ricca dei culti dei primi uomini.

Questi spiriti influenzano ogni aspetto della loro vita quotidiana. Sono entità sovrannaturali che abitano ogni elemento della natura, dagli animali alle piante, dalle pietre all’acqua. Questi spiriti hanno poteri magici e misteriosi e vengono evocati dagli sciamani per guarire, consigliare e proteggere le tribù.

ENTITA’ SOVRANNATURALI

Gli indiani d’America o nativi americani credono che ogni elemento sulla terra sia animato da un potere spirituale.

Gli animali, le piante, le pietre e persino gli eventi atmosferici sono visti come manifestazioni di spiriti. Loro influenzano perfino gli esseri umani e possono essere chiamati dagli sciamani per offrire aiuto e guida. Gli sciamani, figure centrali nelle comunità indigene, sono intermediari tra il mondo fisico e quello spirituale. Tramite le loro evocazioni è possibile imparare nuove abilità, come l’uso dell’arco e delle frecce, l’agricoltura e la costruzione delle case.

Tre mondi

Le tribù indiane credono nell’esistenza di tre mondi:

• mondo superiore: puro e perfetto
• il mondo inferiore: terrorizzante e confuso
• mondo intermedio: in cui vive l’uomo.

Gli spiriti sono in grado di viaggiare tra questi mondi, e l’uomo deve mantenere l’equilibrio venerandoli e avvicinandosi a loro attraverso rituali e cerimonie.

Tramite le evocazioni e i culti, queste entità, rilasciano agli uomini consigli, sogni premonitori, messaggi divini e di preveggenza oltre a insegnamenti di vario genere. Consigli sulla coltivazione, sulle armi o su nuovi modi per adeguarsi all’ambiente circostante.

Per interpretare e richiamare o evocare questi spiriti c’è bisogno dello sciamano. Lo sciamano è colui che ha il contatto diretto con gli spiriti. Attraverso visioni e rituali, lo sciamano cerca di ottenere la guida e l’aiuto degli spiriti. Questi rituali possono includere il digiuno, il sacrificio di sé attraverso il dolore (come nel rito della danza del sole), e l’uso di erbe allucinogene. Lo sciamano invoca gli spiriti per ottenere pioggia durante periodi di siccità, o consigli su come affrontare carestie e guerre.

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Nomi di alcuni spiriti guardiani

La mitologia dei nativi americani è popolata da numerosi spiriti e divinità. Di seguito sono riportati alcuni degli spiriti più venerati e rispettati:

Wakiniange: Uno spirito mitico rappresentato come un uccello nascosto tra le nubi. La sua voce è il tuono e il suo sguardo sono i fulmini. Governa il tempo atmosferico, impedendo alla terra di inaridirsi.

Maka: Lo spirito della terra che favorisce il rinnovarsi delle stagioni e la prosperità con una buona vegetazione e raccolto.

Waziya: Il gigante del nord che soffia un vento freddo e gelido, avvicinandosi in inverno e allontanandosi in estate.

Wiyohiyampa: Lo spirito dell’alba, che presiede il sorgere del sole.

Okaga: Lo spirito del sud, portatore di vento caldo che matura i frutti e le sementi.

Wiyohipeyata: Lo spirito dell’ovest, che presiede il tramonto e l’oscurità.

Mato: Lo spirito dell’orso, che rappresenta l’odio e l’amore, il coraggio e la protezione.

Tatanka: Lo spirito del bisonte maschio, che presiede la fecondità e protegge la famiglia e la caccia.

Sunkmanitu: Lo spirito del lupo, che guida le spedizioni di guerra.

Sunka: Lo spirito del cane, che simboleggia l’amicizia e l’astuzia.

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Dualismo dell’universo

Gli spiriti nella cultura dei nativi americani sono dappertutto. L’universo è composto da una quantità di energia, sia positiva che negativa, controllata rispettivamente da:

• Wakantanka: il Grande Spirito
• Wakan Sica: il Sacro Male

Gli spiriti rappresentano gli aspetti duali dell’energia universale, e gli esseri umani possono attingere a queste energie venerando gli spiriti.

La vita è considerata sacra, con un ciclo di morte e rinascita. Quando un uomo muore, il suo spirito viene restituito alle entità soprannaturali. La Donna Gufo è colei che valuta le azioni compiute sulla terra. Le anime buone percorrono una strada che riflette la loro vita. Mentre le anime malvagie vengono gettate giù da una scogliera, condannate a vagare eternamente nel luogo in cui sono morte.

Ciclo della vita

Durante i riti, i cacciatori versano acqua dolce nella bocca delle foche catturate come segno di ringraziamento.

Gli sciamani gettano in mare le punte degli arpioni e i coltelli usati per la caccia per placare gli spiriti degli animali e onorarli. Queste pratiche dimostrano il profondo rispetto che gli indiani d’America nutrono per la natura e gli spiriti che la abitano.

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Articolo scritto e pubblicato da e sul Il bosco delle streghe