Tisana di timo pianta, benefici e quando usarla – la pianta del viaggio nell’aldilà
Il timo è una pianta di piccole dimensioni di 20 ai 30 centimetri ed è perfetta per fare la tisana timo. Ottimo per curare diversi malesseri che nascono da infezioni di virus e batteri.
La pianta di timo è perenne, con portamento cespuglioso fitto. I piccoli fusti sono sottili e legnosi. Ricoperti da foglioline lanceolate e strette di colore verde opaco. Quest’ultime sono ricoperte di peluria. In primavera si ricoprono di piccolissimi fiorellini bianco-rosati raggruppati a mazzetti apicali. Mentre i frutti sono degli acheni con semini interni scuri.
Il forte aroma del timo, che ritroviamo la tisana timo, la fa rientrare nelle spezie da cucine. Questa piantina cresce spontaneamente in montagna, in zone calcaree, ma viene coltivata negli orti, come erba aromatica. Si coltiva in vaso e deve essere esposta in pieno Sole. Resistente alla siccità, ma anche agli inverni miti.
ESSICCARE E RACCOGLIERE IL TIMO
La raccolta del timo, per fare la tisana timo, si esegue tutto l’anno. Se tagliata periodicamente, fiorisce 2 volte all’anno, specialmente se si coltiva. I rametti si essiccano come l’origano. Vengono tagliati e si appendono a testa in giù.
Una volta secchi, si sgranano e si mettono in un contenitore asciutto, meglio un vasetto di vetro. Queste spezie si potranno usare in cucina per insaporire le carni o i legumi, ma anche per fare una tisana timo che ha doti curative.
Il motivo di farla essiccare è quella di poter conservare i nutrienti e i Sali minerali che possiede. Meglio che ci sia un’essiccazione naturale in modo da far perdere solo l’elemento acquoso e non altro.
Storia del timo pianta
Il timo pianta è noto come thymus vulgare o il timo comune che appartiene alla famiglia delle lamiaceae. Il suo nome nasce dal greco, poiché anche qui nasce spontaneo: thymon, che significa: coraggio.
Una pianta conosciuta e venerata fin dagli antichi egizi. Insieme all’incenso, mirra e altre resine, era usato per preparare degli unguenti con cui venivano unti i defunti, per prepararli al grande viaggio verso l’aldilà. I rametti fioriti erano posti nel sarcofago. Era usato e bruciato sugli altari degli dei e per profumare gli ambienti.
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Proprietà tisana di timo
La tisana timo ha proprietà sia terapeutiche mediche che cosmetiche. Ricca di vitamina A, B6, C, K. Tutte vitamine necessarie alla crescita e a irrobustire le ossa. Contiene minerali tra cui calcio, ferro, manganese, oli essenziali, timolo, fenoli, cinaolo, acido caffeico, labiatico, ursolico e caffeico.
Ricco di antiossidanti e stimolanti per le difese immunitarie. La tisana timo la rende efficace per aiutare e stimolare un buon funzionamento della tiroide. Tonico per l’umore rivitalizzante, per la stanchezza cronica, antibatterico, antinfiammatorio e antibiotico. Perfetto per i bronchi, digestivo per lo stomaco. Utile come antisettico e vermicida, impedisce la proliferazione di vermi intestinali. Depurativo diuretico per un buon funzionamento renale.
Non ci sono importanti controindicazioni nell’usare questa tisana timo, ma naturalmente è bene non abusarne per non creare dei problemi di reflusso o di acidità.
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Tisana timo ricetta giusta
Per riuscire a fare una tisana timo giusta, cioè con una grande quantità di nutrienti e vitamine, è necessario usare sempre il metodo dell’infusione.
La giusta ricetta tisana timo occorre mettere un cucchiaino in una tazza o in una “tisaniera” e versarci sopra dell’acqua bollente. Lasciare in infusione per qualche minuto fino a raffreddarla. Filtrare e addolcire se si gradisce.
Bere dalle 2 o 3 tazze al giorno per una settimana. Utile per alleviare un semplice raffreddore o per digerire dopo i pasti.
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