Figli di Thor: valchiria e… Chi erano? – mitologia norrena
Il Dio Thor ha avuto dei figli e in particolare, i figli di Thor, sono nati dalla sua unione con la dea Sif!
Parliamo un pochino di questa storia che è molto interessante ed appartiene alla mitologia norrena. La coppia, Sif e Thor, ebbero due figli: Modi, che significa il coraggioso, è Prour o Trud, figlia femmina, che significa: potenza.
Prour o Trud, il nome cambia in base alla pronuncia delle diverse popolazioni nordiche, ereditò i poteri del padre, cosa che avvenne per tutti i figli, ma lei era una donna. Per questo divenne una valchiria al servizio di Odino.
Thor ebbe anche un altro figlio da una sua amante, la gigantessa: Jarnsaxa. Questo figlio prese il nome di: Magni, il forte.
Questi sono i figli naturali di Thor, ma il Dio decise di adottare, cioè prese sotto la sua protezione, crescendolo come se fosse suo, Ullr figlio di primo letto di Sif.
Ullr era una delle figure più importanti, anche se poco note, nella storia della mitologia norrena poiché prese, temporaneamente, il posto di Odino quando, quest’ultimo, venne scacciato via. Divenne il Re degli Dei, sedendo sul suo trono per 10 anni. Ullr era invocato prima delle battaglie poiché era un abile arciere e camminatore tra la neve.
THOR E I CAPELLI DI SIF
La moglie di Thor, cioè la dea Sif era una divinità delle messi, cioè della: mietitura del grano, e della terra. Dea tra le più bella. Aveva dei capelli meravigliosi, lunghi e biondi, che ricordavano il grano maturo.
Loki, per fare uno scherzo malvagio a Sif, gli tagliò tutti i capelli mentre dormiva. Svegliandosi al mattino e toccandosi la testa, si rese conto di quello che era successo. La dea rimase sconvolta da questo scherzo di cattivo gusto. In realtà Loki aveva voluto rubare i suoi capelli.
Thor minacciò Loki per la restituzione dei capelli, ma il dio dispettoso non si curò delle minacce del Dio dei fulmini.
Sif pianse per giorni e giorni, ma nessuno poteva farci nulla. Loki era astuto e furbo, quando rubava difficilmente restituiva. Le altre divinità poi non pensarono che “il taglio dei capelli” fosse tanto grave. A questo punto, Thor escogitò un altro modo per riuscire a soddisfare Sif. Non potendo uccidere Loki per dei capelli. Riuscì a mettere in competizione alcuni nani sfidandoli nel creare il dono più bello agli Dei. I nani confezionarono molti doni: come la lancia di Odino, il martello di Thor, il mantello di Freya e a Sif donarono dei capelli d’oro che crescevano come se fossero veri.
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Figli di Thor
Tornando a parlare dei figli di Thor, iniziamo con Modi. Non si conosce molto di lui. Viene citato in poche occasioni nei racconti mitologici, ma insieme a Magni, sopravviveranno alla fine del mondo, cioè il Ragnarok. In un altro racconto Magni salva suo padre Thor, anche se aveva solo 3 anni.
Hrungnir era un gigante che fu invitato da Odino a uno dei loro banchetti. Ben presto lui si ubriacò e cominciò a minacciare le divinità, tutti gli Asi presenti. Solo che non fu preso sul serio. Anzi gli Dei iniziarono a ridere, tranne Thor che odiava i giganti.
Proprio lui decise di sfidarlo a duello. Lui armato del suo infallibile martello: Mjolnir, e il gigante con una grossa pietra di cote. Scagliarono le armi una contro l’altra. Il martello colpi il masso frantumandolo in mille pezzi che diedero origine alle rocce che si usavano per affilare le lame.
Il martello proseguì la sua corsa e colpì il cranio del gigante che crollò pesantemente su Thor. Il peso del suo corpo lo stava per soffocare. A questo punto arrivà Magn, che aveva 3 anni, afferrò per un piede il gigante e lo fece volare via salvando il padre.
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Prour, la valchiria
Prour, la figlia femmina di Thor, fu promessa a un nano, Alvis, se quest’ultimo avesse forgiato le armi magiche per gli Dei. Quando ebbe finito, Thor escogitò un piano affinché la figlia non sposasse più il nano.
Una sera, Thor convinse il nano a dargli delle motivazioni sul perché lui meritasse l’amore di sua figlia. Il Dio lodò la saggezza del nano e continuò a fargli domande su domande in modo da tenerlo sveglio per tutta la notte. Finché non si fece giorno. I nani sono creature della notte e colpito dai raggi del Sole, Alvis si pietrificò. La figlia Prou quindi non dovette più sposarlo.
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La fine del mondo e la morte di Thor
Thor e tutti i suoi figli presero parte insieme agli altri Dei al Ragnarok, il destino conclusivo degli Dei predetti da una Volva: la veggente.
Durante il Ragnarok avranno luogo una serie di eventi catastrofici che provocheranno l’apocalisse che causerà la fine dei 9 mondi, ma anche la sua rinascita. In questa lotta moriranno tante divinità, secondo Volva, tra cui:
- Odino
- Loki
- Thor
La morte di Thor sarà preceduta da catastrofi naturali e incendi, inondazioni. Cadranno gli astri del cielo e le stelle. Morirà la luna, il Sole e tutto l’universo. Ci sarà solo cenere e dalla cenere di questa catastrofe risorgerà a nuova vita un nuovo mondo. Riemergeranno purificati gli Dei sopravvissuti e gli eroi resuscitati. I figli di Thor e una solo coppia di esseri umani ricominceranno un nuovo ciclo di vita.
Modi e Magni erediteranno e accresceranno i poteri del padre.
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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe.