Strega Sa-Surbile della Sardegna chi è – tradizioni e amuleti

Nella cultura popolare, ogni paese ha la sua strega, come ad esempio la: Strega sa-surbile che appartiene alla Sardegna.

Le streghe, per lo più, sono viste come donne maligne, demoniache, che nuocciono alle persone. In alcune parti della Sardegna vi sono diverse streghe chiamate in più modi. Tra le più famose ritroviamo: la Sa-Surbile e le Cogas. Esattamente cosa sono queste streghe maligne? Perché sono tanto temute in questa isola?

SA-SURBILE: MA CHI SONO?

Nella zona centro meridionale della Sardegna e al nord di questa grande isola, esse sono chiamate: Stria, Istria o Bruxia, ma in realtà sono comunque appartenenti alla categoria delle: sa-surbile.

Qualunque sia il suo nome, esso rappresenta il male. Fanno paura solo a nominarle. Nei paesini si evita di parlarne perché altrimenti esse si palesano con la loro malignità, cattiveria e bruttezza. Scagliano maledizioni e non solo.

Questo nome, cioè: sa-surbile si può tradurre come: sorbire, succhiare. Come mai? Perchè questa strega è ghiotta del sangue dei neonati non ancora battezzati. Per certi versi è considerata una vampira, ma solo di anime che ancora non sono state battezzate e quindi sono impure. Ecco come mai si nutre dei neonati appena nati e non ancora battezzati.

Ne succhia il sangue per avere la loro “linfa vitale”. Questa strega si “attacca” alle fontanelle aperte che i neonati hanno sul capo.

Il terrore che queste streghe iniettano nelle neo mamme era spaventoso. Tant’è che le donne prendevano tutte le precauzioni possibili per proteggere il loro bambino. Pensate che in alcuni paesini della sardegna, era in uso che i parroci o preti stessero fuori la casa o la porta delle donne che stavano partorendo in modo da battezzare il bambino al primo vagito. Ovviamente poi ci sarebbe stata la cerimonia in chiesa in un secondo tempo.

Sintomi della possessione della strega

Le mamme si accorgono che la strega si insidia nel bambino, a causa del suo pallore. I piccini sono inappetenti, svogliati, perfino il pianto è lento o sommesso. Purtroppo poi capita che il piccino si ammali e questo potrebbe portarlo alla morte.

Per farlo guarire è necessario che si effettui immediatamente un battesimo e per 3 notti, è necessario circondare la propria casa e la culla del bambino con un cerchio di sale. Inoltre il bambino deve avere un amuleto che allontani la strega.

L’aspetto della Sa-surbile

Questa strega è descritta come uno spirito che si impossessa del corpo della sua vittima, non solo dei bambini, ma anche delle donne anziane. Un metodo per riuscire a ispirare fiducia. Infatti le donne anziane sono quelle che, con la loro saggezza e dolcezza, riescono a incantare sia grandi che piccini.

La strega anziana cammina di notte, verso la mezzanotte, fino alle prime luci dell’alba. Ha il potere di abbandonare il corpo che la ospita e di aggirarsi nei paesi sotto forma di vento gelido improvviso e di breve durata o di un animale, come un gatto nero, un insetto, come la mosca.

Si intrufola nelle fessure o sotto le porte e finestre, entra nella stanza della vittima designata succhiandogli il sangue e trattenendolo in bocca. Vola via, verso la sua casa, dove lo sputa su della cenere calda facendolo cuocere e cibandosene.

Le donne possedute da questo spirito non ricordano nulla di quello che gli capitava o facevano la notte.

Nelle credenze popolari la si descrive come una vecchia curva con i capelli bianchi scarmigliati. Le vesti logore e trasandate. Alcuni dicono che avesse anche una piccola coda alla fine della colonna vertebrale, che nascondeva, o che avesse una folta peluria sulla schiena, braccia e gambe.

LEGGI ANCHE: Le Janare – Le streghe maligne della notte

Sa-surbile: la settima figlia

Nelle tradizioni orali sembra che ci siano delle donne e uomini, perché questa strega può essere anche un maschio, che purtroppo è destinato ad essere una: sa-surbile.

La settima figlia femmina o il settimo figlio maschio, diventa una: sa-surbile. Facciamo una specificazione. Non diciamo che il settimo figlio/a in generale possa diveltarlo. Occorre che i suoi altri fratelli e sorelle siano sempre dello stesso sesso. Per esempio si hanno 6 figlie femmine, allora se la settimana nasce femmina, ecco che lei sarà una strega. Lo stesso vale per i maschi. Se si hanno 6 figli maschi il settimo maschio sarà una sa-surbile. Mentre se i figli sono misti, cioè due maschi e due femmine, il settimo figlio/a non diventerà questa strega.

Purtroppo ci sono anche delle testimonianze che affermano che proprio per tale credenza, capitava che i settimi figli avessero vita breve, tipo: morivano al parto, non superavano la notte oppure erano abbandonati a sé stessi e allontanati, in età adolescenziale, dal Paese di appartenenza.

Dita umane: leggenda

C’è una leggenda che narra di una donna che ebbe tanti bambini che purtroppo gli morirono. Ad un ulteriore nascita, la donna, decise di vegliarla notte e giorno. Una notte udì in casa dei rumori. Qualcuno si stava avvicinando alla culla del figlio. Accese una candela e si accorse che c’era un gatto nero nel buio che si mescolava all’oscurità.

Lo colpì violentemente ad una zampa, staccandogli alcune dita. Al mattino, alla luce del Sole, ritrovò delle dita umane sul pavimento al posto di quelle del gatto.

Allora comprese che la sua casa era stata presa di mira da una Sa-surbile. Prese le dita è le bruciò nel caminetto. Qualche giorno dopo, la donna decise di andare a trovare sua madre che non vedeva dal giorno in cui aveva colpito il gatto.

Trovò l’anziana con la mano fasciata e comprese che sua madre era una Sa-surbile che si nutriva dei suoi nipotini per riuscire a vivere per sempre. Dopo questa rivelazione l’anziana morì perché era stata scoperta.

LEGGI ANCHE: Lilith, storia e come pregare la luna nera

Amuleti contro la Sa-surbille

La strega Sa -Surbile ha il potere di trasformarsi in animali o di possedere la sua vittima. Una donna particolarmente ignorante che sa contare solo fino a sette. Per allontanarla, vicino alle culle, dietro le porte e finestre, le donne mettevano scope rovesciate, pettini, chicchi di grano o di orzo falci dentate, che sono tutti potenti amuleti contro questa strega.

Se la Surbile entrava in casa non poteva far nulla al bambino o alla madre se prima non avesse contatto tutti i denti del pettine, del grano o dei fili che componevano le scope. Visto che sa contare solo fino a 7, all’alba, va via sconfitta.

LEGGI ANCHE: Luna nera, culto di lilith, simbolo, mitologia e…

Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe.